Sergej Krylov apre Musica per la città con i Solisti Aquilani

Sarà Sergej Krylov ad aprire la rassegna Musica per la città 2025/26, dedicata a Vittorio Antonellini nel decennale della scomparsa avvenuta il 23 dicembre 2015. Venerdì 17 ottobre alle ore 18 nell'auditorium del Parco all'Aquila, Krylov, violinista e direttore, eseguirà con i Solisti Aquilani un programma dal significativo titolo Contrasti, che spazia dall'Ottocento di Mendelssohn ad autori contemporanei.

La direzione artistica dell'orchestra d'archi è affidata dal 2013 a Maurizio Cocciolito.

Il programma: tra Lituania, Francia e Italia

Il concerto si apre con musica lituana contemporanea. Vidmantas Bartulis, come scrive Carla Di Lena nelle note di sala, scomparso nel 2020, si caratterizza per una grande varietà di stili, generi, modi, atmosfere ed esperienze. Costante nella sua produzione il richiamo alla musica del passato, inserendo alcuni frammenti ma rimodellandone il significato in un contesto contemporaneo. Della serie intitolata "I like…", riferita appunto a vari compositori, il pezzo dedicato a Schubert è il più noto.

Seguirà il Concerto opera 64 per violino e orchestra di Felix Mendelssohn, uno dei capolavori del repertorio violinistico ottocentesco.

Faustas Latėnas, considerato come Bartulis tra i più significativi esponenti della musica contemporanea lituana, ha rivolto la sua attenzione principalmente al teatro scrivendo musica per spettacoli, lungometraggi, documentari, produzioni televisive. Nella sua musica c'è una attitudine narrativa che si evince anche dal Bolero per violoncello solista e orchestra, nell'arrangiamento di Thomas Petrikis.

Il programma prosegue con il Concerto per archi di Nino Rota, compositore italiano noto soprattutto per le sue colonne sonore cinematografiche ma autore anche di una significativa produzione di musica da concerto.

All'insegna del virtuosismo violinistico ottocentesco declinato nel versante spagnoleggiante si chiude il concerto con l'Introduzione e rondò capriccioso per violino e orchestra opera 28 di Camille Saint-Saëns. Composto nel 1863 per il violinista Pablo de Sarasate, racchiude molti degli stilemi spagnoli che hanno ispirato i musicisti francesi a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, in primis per quel ritmo di habanera che costituisce la base di molta parte del rondò.

Sergej Krylov: virtuosismo e musicalità

Sergej Krylov è un rinomato violinista e direttore d'orchestra, apprezzato a livello internazionale per la sua musicalità, il suo virtuosismo e l'intensità lirica delle sue interpretazioni. Il suo vasto repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea.

Oltre alla carriera da solista, Krylov è direttore musicale della Lithuanian chamber orchestra e si dedica con successo alla direzione d'orchestra, lavorando con ensemble prestigiosi come la Filarmonica di San Pietroburgo.

Nato a Mosca, ha iniziato a studiare violino a cinque anni. La sua discografia include incisioni per Emi, Deutsche Grammophon, Sony e Melodya.

I Solisti Aquilani

I Solisti Aquilani sono un'orchestra d'archi la cui direzione artistica è affidata dal 2013 a Maurizio Cocciolito. L'ensemble è protagonista della rassegna Musica per la città, giunta quest'anno alla sua nuova edizione 2025/26.

Contrasti

Data: Venerdì 17 ottobre 2025
Orario: ore 18.00
Luogo: Auditorium del Parco - L'Aquila

I Solisti Aquilani
Sergej Krylov violino solista e direttore
Direzione artistica: Maurizio Cocciolito

Programma:

• Vidmantas Bartulis - I like Schubert
• Felix Mendelssohn - Concerto opera 64 per violino e orchestra
• Faustas Latėnas - Bolero (arrangiamento Thomas Petrikis)
• Nino Rota - Concerto per archi
• Camille Saint-Saëns - Introduzione e rondò capriccioso opera 28