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Paisiellando al MArTA. MArTA in Musica

Paisiellando al MArTA. MArTA in MusicaIl Museo Archeologico Nazionale di Taranto e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto presentano la rassegna concertistica “Paisiellando al MArTA. MArTA in Musica” che si terrà presso la “sala Incontri” del Museo Archeologico Nazionale di Taranto da domenica 26 marzo 2017 a domenica 11 giugno 2017 con un programma di otto concerti.

La rassegna è il prodotto di un progetto istituzionale nato dalla sinergia tra il Museo Archeologico Nazionale di Taranto e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto, due istituzioni culturali della città di Taranto che si sono unite nella condivisione progettuale fondata sul valore identitario della cultura, sul connubio tra l’archeologia e le arti, e sulla visione della cultura come motore di sviluppo territoriale. Direzione organizzativa: dott.ssa Eva Degl’Innocenti – direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Direzione artistica: M° Lorenzo Fico – direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto.

Presentano la rassegna concertistica alla conferenza-stampa: Eva Degl’Innocenti – direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, il M° Lorenzo Fico – direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto, l’Avv. Prof. Domenico Rana – presidente dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto.

Gli otto concerti, che spazieranno dalla musica classica al jazz, dal tango al pop-rock, con un calendario da marzo a giugno 2017, saranno matinée musicali domenicali con accesso alla sala alle ore 10,30 ed inizio dei concerti alle ore 11,00:

MARZO

- Domenica 26 marzo ore 11,00 – Paisiello Dixie Jazz Band Giuseppe Greco, pianoforte Niccolò Pantaleo, sax tenore Rocco Cetera, clarinetto Leonardo Calabria, tromba Antonio Ricciardi, trombone Davide Petiti, basso Gabriele Maggi, batteria Programma: Tradizionale, When the Saint go Marching In S. Joplin, Maple Leaf Rag S. Williams, Basin Street Blues E. Morricone, Amapola H. Fillmore, Lassus Trombone D. Ellington, Don’t Get Around Much Animore G. Miller, Moonlight Serenade H. Kleinkauf, Johnson Rag A. Newmann, Sentimental Rhapsody H. James, Two Clock Jump C. Sigman, Pennsylvania 5-6000 H. Mancini, The Pink Panther La “Paisiello Dixie Band”, nasce dall’incontro di un gruppo di amici, prima che colleghi, docenti virtuosi del proprio strumento presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto, animati da una voglia continua di esplorare tutti i generi musicali. In programma, dagli albori del genere fino ai grandi “classici” delle orchestre americane. Con il termine Dixieland viene definito il particolare modo di suonare lo stile New Orleans Jazz da parte dei “bianchi”. Discendente direttamente dallo stile New Orleans, può essere considerato un primo periodo iniziale del jazz. Comunemente, si parla di stile “dixie”. Qualcuno ritiene che il termine “dixie” venga dal francese “dix” (dieci) utilizzato in Louisiana per riferirsi al biglietto da dieci dollari, ma è anche il termine con cui veniva indicato il territorio degli Stati Confederati d’America. Dal “dixie” nascerà il ragtime da cui poi si passerà al blues fino al jazz, che avrà la sua diffusione nel periodo dello “swing”, quando le grandi orchestre di Glenn Miller, Benny Goodman, Count Basie renderanno il genere “ballabile”.

APRILE

- Domenica 9 aprile ore 11,00 – Concerto lirico Tonia Cifrone, soprano Mariantonietta Sacomanni, pianoforte Programma: G. B. Pergolesi da “Stabat Mater”, Cuius anima gementem, Vidit suum dulcem Natum G. Rossini da “Stabat Mater”, Inflammatus G. Verdi da “La Forza del destino”, La Vergine degli angeli, Madre pietosa, Vergine F. Cilea da “A. Lecouvreur”, Io son l'umile ancella G. Rossini da “Semiramide”, Bel raggio lusinghier G. Puccini da “Butterfly”, Un bel dì vedremo, Tu, tu, piccolo Iddio G. Puccini da “Suor Angelica”, Senza mamma W. A. Mozart da “Don Giovanni”, Ah, chi mi dice mai W. A. Mozart da “Così fan tutte”, Come scoglio Antonia Cifrone, soprano - Docente di arte scenica dell’Istituto “Paisiello” di Taranto, soprano artisticamente versatile e completo, ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, in Italia e nel mondo. Più volte interprete principale, in cast d'eccezione, in monumentali opere liriche, tra cui “Butterfly”, “Tosca”, “Suor Angelica”, “Turandot”, la “Boheme”, “Manon Lescaut”, “Edgar”, “Aida”, “Nabucco”, “Alzira”, “Macbeth”, “La Traviata”, “Rigoletto”, “Trovatore”, “Andrea Chenier”, “Hansel und Gretel”, “Les Contes d'Hoffman”, “Iris”, “Mameli”, “Le Maschere”. Ne “Le Donne” di Puccini, ha duettato con Placido Domingo. Si è esibita nei più importanti teatri, sia all'estero, sia in Italia. Mariantonietta Saccomanni, pianoforte - Nata a Taranto, si è diplomata presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli in Pianoforte, in Clavicembalo ed nel 2009 in Musica Vocale da Camera col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Nico Sette. Ha frequentato il corso triennale di Pianoforte e Musica da Camera presso l’Accademia Superire di Musica in Bisceglie. E’ stato M° Collaboratore per sei edizioni al “Festival della Valle d’Itria” di Martina Franca (Ta) nonché del “Giovanni Paisiello Festival” di Taranto in cui ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore artistico. Nell’ambito del II° Festival Internazionale “Musicarchitettura” di Gerace ha eseguito in prima assoluta la sonata “Les Adieux” di G. Paisiello, registrato e trasmesso da Rai Radio Tre. Attualmente è titolare di cattedra presso l’Istituto Musicale “G. Paisiello” di Taranto Ha al suo attivo concerti con strumentisti e cantanti di chiara fama internazionale. Dal 2015 con alcuni docenti del conservatorio “G. Paisiello” di Taranto suona in formazione di sestetto col “Paisiello Wind and Piano Sextet”.

- Domenica 23 aprile ore – Soundtrack Cinema piano solo Mirko Signorile, pianoforte Programma: Mirko Signorile, Soundtrack cinema “Soundtrack cinema”, il titolo lo suggerisce, è un omaggio al mondo del cinema e soprattutto una dichiarazione d’amore per la musica da film. Alle composizioni inedite, Mirko Signorile affianca quattro riletture proposte in chiave personale dei temi di grandi autori melodicamente affini (Piovani, Ryuichi Sakamoto, Björk, Yann Tiersen) ed alcune composizioni tratte dai suoi precedenti album tra cui “For a film” (da From the heel ) e “Come burattini”(da Magnolia) con i suoi rimandi alla musica rotiana. Pianista pugliese classe ‘74, è da anni attivo sulla scena jazz nazionale sia come leader di progetti a suo nome che come accompagnatore. Ha al suo attivo nove album. Intensa è la sua attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi nel mondo (Giappone, Usa, Francia, Belgio, Germania, Spagna, Israele, Russia, Ucraina, Croazia, Canada etc.) e in tour europeo come rappresentante del jazz italiano per “Suono italiano”. Nel 2015 esce Soundtrack Cinema, per l’etichetta Auand “piano series”, il suo primo disco in piano solo di composizioni originali e libere interpretazioni di colonne sonore.

- Domenica 30 aprile ore 11,00 – Dumky trio Flavia Truppa, violino Anna Fasanella, violoncello Ornella Carrieri, pianoforte Programma: Franz Schubert, Trio per pianoforte n. 2 in mi bemolle maggiore, op. 100, Andante con moto Antonin Dvoràk, Trio per pianoforte n. 4 “Dumky” in mi minore, op. 90 Lento maestoso (mi minore). Allegro vivace Poco adagio (do diesis minore). Vivace Andante. Vivace (la minore) Andante moderato (re minore) Allegro Lento maestoso (do minore). Vivace Protagonista di questo percorso tra due dei trii considerati gioielli della musica da camera è la neonata formazione del TRIO DUMKY,formazione di donne tutte pugliesi che schiera il pianoforte di Ornella Carrieri, il violino di Flavia Truppa e il violoncello di Anna Fasanella. Ornella Carrieri, pianista - Si è diplomata in pianoforte a Taranto presso l’Istituto “G. Paisiello” con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro Vincenzo Schirripa, perfezionandosi poi con i maestri Bice Antonioni, George Schultis e Pierluigi Camicia. È stata Maestro collaboratore al Teatro Petruzzelli di Bari, prendendo parte a produzioni operistiche. Docente di pianoforte al Liceo Musicale “Archita” di Taranto, è coordinatrice artistica del l’ICO Magna Grecia di Taranto e Maestro collaboratore e responsabile di produzione dell’ICO tarantina. Flavia Truppa, violino - Figlia d’arte, si è avvicinata al violino sotto la guida della maestra Didi Tartari, si è diplomata nell’A.A. 2009- 2010 col massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto nella classe del M° Silvano D’Andria. Si è perfezionata all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Nel 2016 ha vinto il concorso docenti indetto dallo Stato Italiano per l’insegnamento del violino, sia nelle scuole medie ad indirizzo musicale che nei licei musicali. Svolge attività solistica e in formazione da camera. Collabora con l’Orchestra I.C.O. della Magna Grecia, con la quale ha svolto intensa attività concertistica sia come violino di fila che come spalla dei primi violini e spalla dei secondi violini. Vincitrice di numerosi concorsi musicali nazionali ed internazionali, ha frequentato masterclass e corsi di alto perfezionamento con didatti di chiara fama. Anna Fasanella, violoncello - Dopo essersi diplomata in violoncello sotto la guida del M° Vito Paternoster presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, ha completato la propria formazione perfezionandosi con i maestri Luca Signorini e Michael Flaksman. Fondatrice e membro stabile dell’orchestra “Harmonia” e in seguito de “I solisti di Harmonia” dell’Ateneo barese, ha suonato in qualità di primo violoncello in diverse Orchestre Provinciali pugliesi e di Matera. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento. Ha svolto un lavoro di ricerca nell’ambito della musica popolare europea dando vita ad un quartetto, “Thiasos”, con il quale ha svolto un’intensa attività concertistica. Dal 2004 è violoncello stabile dell’Eurorchestra di Bari. Titolare della cattedra di Musica da Camera dal 1997 presso l’Istituto “ G. Paisiello” di Taranto.

MAGGIO

- Domenica 14 maggio ore 11,00 – Duo flauto e pianoforte Chiara Rucco, flauto Andrea Rucco, pianoforte Programma: G. Donizetti, Sonata in Do Maggiore per flauto e pianoforte F. Doppler, Fantasia Pastorale Ungherese F. Borne, Fantasia su “La Carmen” F. Schubert, Introduzione, tema e variazioni su “TrockneBlumen” P. A. Genin, Fantasia sul Rigoletto Andrea Rucco, pianoforte – È nato a Nardò (Le) nel 1998. Frequenta il terzo anno del Triennio Accademico del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce. Ha partecipato ai corsi di perfezionamento sull'interpretazione della musica antica tenuti dalla clavicembalista Emilia Fadini nel 2015 e nel 2016. Vincitore di numerosi concorsi musicali nazionali e internazionali in cui ha riportato primi premi, primi assoluti e menzioni speciali. Si è esibito recentemente da solista nel concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc diretto dal M° Michele Nitti nella manifestazione “Aspettando la Festa della Musica” presso il Chiostro dei Teatini a Lecce. Chiara Rucco, flauto - Nata a Nardò (Le), ha conseguito la laurea di primo livello in Flauto Traverso con 110 e lode e menzione d’onore sotto la guida del M° Salvatore Stefanelli presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. Attualmente è iscritta al primo anno del Biennio Accademico presso il Conservatorio di Musica di Lecce. Vincitrice di numerosi concorsi musicali nazionali e internazionali in cui ha riportato primi premi, primi assoluti e menzioni speciali. Nel marzo 2017 ha vinto una borsa di studio riservata a giovani talenti musicali offerta dal Rotary club di Gallipoli. È Presidente dell’Associazione “Seraphicus”, costituita da giovani musicisti, con lo scopo di favorire e promuovere, senza alcun fine di lucro, la diffusione della cultura musicale.

- Domenica 21 maggio ore 11,00 – Duo violino e pianoforte Matteo Pippa, violino Giuseppe Greco, pianoforte Programma: W. A. Mozart, Sonata per pianoforte e violino in mi min. KV 304 Allegro Tempo di Minuetto E. Grieg, Sonata per violino e pianoforte in do min. op. 45 Allegro molto ed appassionato Allegretto espressivo alla romanza Allegro animato J. Brahms, Sonata per violino e pianoforte op. 108 Allegro Adagio Un poco presto e con sentimento Presto agitato Matteo Pippa, violino - Debutta a 7 anni eseguendo il Concerto in la min di Vivaldi con l'orchestra d'archi “Artis Musicae Gymnasium” diretta dal suo primo maestro, M. Ferraris. Prosegue i suoi studi diplomandosi con il massimo dei voti sotto la guida del maestro F. Mezzena presso il Conservatorio “L. D'Annunzio” di Pescara. Seguito successivamente nella sua formazione dai maestri S. Accardo, M. Quarta e F. Agostini, segue corsi di perfezionamento rispettivamente presso l'Accademia “W.Stauffer”, il Conservatorio della Svizzera Italiana e la Staatliche Hoschschule für Musik di Trossingen. Matteo Pippa risulta vincitore di concorsi nazionali e internazionali come il prestigioso Concorso Violinistico Internazionale “A. Postacchini” di Fermo. La sua attività concertistica lo porta ad esibirsi in Italia e all'estero in qualità di solista, in formazioni da camera e in ensemble di grande rilievo come i “Musici di Roma”. Nel 2015 gli viene conferito il Premio Italia Giovane “per il notevole impegno e l'esempio profuso nello sviluppo professionale”. Giuseppe Greco, pianista - Classe 1990, Giuseppe Greco ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di 10 anni. A soli 15 anni, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore sotto la guida del M° Vincenzo De Filpo. Tra i numerosi premi vinti si ricordano: il premio Valter Cococcia 7° edizione per essere risultato il più giovane diplomato d' Italia con il massimo dei voti dell'anno 2005, esibendosi in un pubblico concerto a Roma, la X° “Rassegna Musicale dei Migliori diplomati d'Italia” svoltasi. Si è esibito come solista e con orchestre in diverse città italiane ed europee. E’ il vincitore assoluto del 47° Concorso Pianistico Internazionale “Arcangelo Speranza” di Taranto. Ha partecipato alle fasi finali dei più importanti concorsi pianistici del mondo: “Chopin” di Varsavia, “Busoni” di Bolzano, “Van Cliburn” di Fort Worth. Nel Novembre 2010 gli è stata consegnata la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel Marzo 2011 ha vinto la borsa di studio Yamaha offerta dalla “Yamaha Music Foundation of Europe” come migliore pianista italiano. Si è perfezionato con il M° Sergio Perticaroli all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma diplomandosi a soli 19 anni con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato i corsi di musica da camera all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma perfezionandosi con il M° Rocco Filippini e il M° Carlo Fabiano, sotto la cui guida ha conseguito il diploma con il massimo dei voti. All’attività di solista affianca quella cameristica in diverse formazioni come quella in duo col celebre pianista Bruno Canino e quella col soprano Maria Laura Iacobellis. Attualmente è docente di Pianoforte principale presso il Conservatorio “G. Paisiello”.

- Domenica 28 maggio ore 11,00 – Recital Andrea Monarda, chitarra Programma: Federico Moreno – Torroba Suite Castellana (Fandanguillo – Arada – Danza), Romance de los pinos Heitor Villa – Lobos Prèlude n. 1, Études n. 8, 11 et 12 Manuel De Falla Siete canciones populares españolas* El paño moruno, Seguidilla, Asturiana, Jota, Nana, Canción y Polo Giorgio Colombo Taccani Erma Velata (prima esecuzione assoluta)** Mario Castelnuovo – Tedesco Capriccio Diabolico op. 85 * in duo con il soprano Ludmila Ignatova; ** insieme al quartetto d’archi: Eleonora Liuzzi, violino I, Ivana Zaurino, violino II, Alessandro Straziota, viola, Anna Fasanella, violoncello Andrea Monarda è nato a Martina Franca nel 1985 e si è diplomato a 19 anni in chitarra col massimo dei voti. Nel 2013 ha girato un film, da lui stesso prodotto, sulla Sequenza XI di Luciano Berio, basato sull’idea che il brano debba essere anche visto, oltre che ascoltato. Laureato come traduttore e interprete presso l’Università di Trieste, ha recentemente pubblicato contributi per le riviste nazionali di pedagogia musicale Musica Domani e Musicheria.net, e per la rivista nazionale chitarristica di stampo musicologico Il Fronimo, con la quale collabora anche in veste di traduttore. L’impegno costante per la costituzione di un nuovo repertorio per chitarra lo ha portato a collaborare con compositori dal nobile spessore artistico, tra i quali Gilberto Bosco, Giorgio Colombo Taccani, Luis De Pablo, Giorgio Gaslini, Jeffrey Levine, Alessandro Solbiati e Javier Torres Maldonado, che gli hanno dedicato le loro opere più recenti, per chitarra sola e per due chitarre, affidandogli le prime esecuzioni. È stato premiato in celebri concorsi nazionali e internazionali. La sua attività da solista lo ha portato a debuttare nel 2014 con l’Orquesta de la Universidad de Granada e nel 2013 a ricevere il premio chitarra d’oro come giovane talento nell’ambito del XVIII Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria. Collabora costantemente in duo con il soprano Ludmila Ignatova, spaziando dalla musica rinascimentale a quella del XX secolo: il duo viene regolarmente invitato nei Festival Nazionali di musica da camera, come il Festival Mozart e il “Turin Classical Music Festival”.Ha inciso per varie etichette discografiche. Dal 2016 insegna presso l’Istituto“G. Paisiello”.

GIUGNO

- Domenica 11 giugno ore 11,00 – AREA sax quartet Alessandro Ramunno, sax soprano Roberta Antonucci, sax contralto Enrico Rizzi, sax tenore Antonio Lenti, sax baritono Programma: P. Iturralde, Suite Ellenique A. Piazzolla, Oblivion S. Joplin, Ragtime medley B. Goodman, Sing Sing Sing A. Newley, Feeling Good B. Thiele, What A Wonderful World E. Mancini, The Pink Panther Coldplay, Viva La Vida F. Mercury, Bohemian Rhapsody K. Badelt, Pirates Of The Caribbean J. Williams, Star Wars A. Piazzolla, Libertango “AREA Sax Quartet” è un progetto che nasce all’interno della classe di sassofono dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto con l’obiettivo di esplorare il fantastico mondo delle sette note senza nessuna preclusione di generi e di stili, considerando unicamente il piacere di “fare” e “fare ascoltare” soltanto bella musica. A pubblico si chiede solo di sedersi, chiudere gli occhi e ascoltare, cercando nei brani proposti un riferimento a suoni e ricordi della propria vita. A brani originali per quartetto di sax si affiancano arrangiamenti di grandi pagine della storia della musica mondiale. Quattro giovani virtuosi, per un programma di sicuro successo.

ORARI E TARIFFE: Ingresso alla sala del concerto alle ore 10,30, l’inizio del concerto alle ore 11,00. Si accede al concerto con l’acquisto del biglietto di ingresso del museo che sarà utilizzabile per la visita alle sale del Museo un giorno a scelta nell'arco di una settimana a partire dalla domenica del concerto.

 

Costo del biglietto: accede al concerto con l’acquisto del biglietto di ingresso del museo ; Per informazioni 099 4538639
Prenotazione: Obbligatoria; Telefono prenotazioni: 099 4538639
Museo Archeologico Nazionale di Taranto - MArTA
Indirizzo: Via Cavour, 10 74100 - Taranto (TA)
Orario: ore 11.00
Telefono: 099 4538639
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ultima modificaSabato, 13 Maggio 2017 23:29
  • Data inizio: Domenica, 26 Marzo 2017
  • Data fine: Sabato, 10 Giugno 2017
  • Evento a pagamento: No

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